Le attività del nido...
l'approccio musicale
L’approccio musicale, che si concretizza in attività come la costruzione di strumenti musicali con materiali semplici, il canto in gruppo di canzoni e filastrocche, accompagna vari momenti della giornata al nido, per comunicare idee ed emozioni, entrando in rapporto con se stessi e con gli altri, per ascoltarsi ed ascoltare, promuovendo la cooperazione.
lettura di fiabe e racconti
La lettura di fiabe e racconti, scelti dalle educatrici in base a specifiche motivazioni pedagogiche e educative, consente ai bambini di avere libertà d’immaginazione sugli eventi narrati, coadiuvando le loro elaborazioni mentali personali; facilitando la comunicazione verbale e gestuale, all’interno di una specie di laboratorio cognitivo, coadiuvando lo sviluppo motorio, affettivo e sociale e favorendo la socializzazione con i coetanei ed il superaremento dell’egocentrismo, aiutando la crescita, stimolando la propria creatività, la propria divergenza di pensiero e l’autonomia di giudizio.
esperienze grafico-pittoriche
Le esperienze grafico-pittoriche (disegni, pitture, collage..) e la manipolazione (d’oggetti e materiali naturali e di recupero) nei quali il bambino è protagonista attivo delle sue scelte, è attivo, capace di fare esperienze, di rielaborarle, di stabilire rapporti con il mondo, di creare.
attività psico motoria
L’attività psicomotoria, parte integrante del progetto educativo del nostro nido, permette un’osservazione attenta del singolo bambino e del gruppo, favorendo il riconoscimento dei bisogni e delle potenzialità di ognuno, sostenendo la crescita, in uno spazio adeguato e favorevole
in atelier
La cultura dell’atelier da forma e identità al progetto educativo del nostro nido e alla nostra filosofia e visione. L’ambiente è il terzo insegnante. L’ambiente è riconosciuto per il suo potenziale di ispirare i bambini. Un ambiente pieno di luce naturale, ordine e bellezza. Spazi aperti liberi da ingombri, dove ogni materiale è considerato per il suo scopo. Ogni angolo è in continua evoluzione per incoraggiare i bambini a scavare sempre più in profondità nei loro interessi. All’interno del team del nostro nido abbiamo deciso di introdurre la figura dell’Atelierista. Questa figura, che ha una formazione di tipo artistico, ha il compito di supportare il bambino nell’esprimere il proprio essere, comprendere il mondo intorno a lui, sviluppare teorie attraverso il pensiero indipendente.
laboratorio di inglese
Il nostro nido offre il progetto formativo “Laboratorio di inglese”. Tramite i giochi, video, i lavori manuali, le storie e le canzoni intorno al tema relazionati alla natura che ci circonda, i bimbi si abitueranno al suono e alla pronuncia di questa nuova lingua. Il metodo ludico aiuterà i bambini a imparare le prime parole in inglese grazie a loro sensibilità e capacità naturale all’apprendimento delle lingue tipiche di questa fascia d’età.
per ogni angolo un piccolo sogno
angolo della lettura
Strutturato per la socializzazione, la fantasia, la lettura di immagini e l'ascolto delle prime storie, questo spazio ha il compito di favorire la concentrazione, l'ascolto, l'interazione e la conversazione con "se stessi" attraverso i libri. La disponibilità dei libri, diversi per: forma, consistenza e caratteristiche percettive, aiuta il bambino ad arricchire le proprie informazioni, appagando così il suo naturale bisogno di conoscenza.
angolo dei travestimenti
Il gioco dei travestimenti è un gioco di “finzione” nel quale il bambino si identifica con qualcun altro da sé. Con questo gioco il bambino apprende regole sociali, ruoli diversi, diventa protagonista di situazioni quotidiane che gli vive solo da spettatore. Questo gioco permette dunque al bambino una elaborazione e una gestione delle emozioni.
Questa attività conferisce inoltre una percezione del corpo e delle sue parti, e, attraverso l’osservazione allo specchio, porta all’interiorizzazione della propria immagine e allo sviluppo della fantasia, favorisce l’espressività corporea legata alla gestualità ed alla mimica, la capacità di osservazione e di imitazione di altri bambini. Attraverso questa proposta i bambini imparano a mettere e a togliere gli abiti, allacciare e slacciare, riconoscere i diversi indumenti e ad aiutarsi tra loro.
angolo della morbidezza
Questo spazio, ricco di cuscini di vario tipo, forma, dimensione e colore, offre ai bambini che non sanno ancora camminare la possibilità di muoversi senza incontrare ostacoli o pericoli; inoltre, é stato pensato e realizzato per soddisfare il bisogno di rilassamento e di “coccole” che ciascun bimbo prova in particolari momenti della giornata. In questa zona il bambino è libero di sedersi, sdraiarsi, abbracciare un peluche, prendere una copertina oppure osservare un libricino in tranquillità.
L'educatrice osserva il piccolo lasciandolo libero di riposare, ma facendo in modo al contempo che questo momento non si dilunghi troppo e non diventi quindi motivo di distacco dai compagni o da altre forme di gioco.
angolo musicale
Il nostro nido predispone in sezione di un angolo musicale, dove i bambini attraverso la componente occhio-mano-movimento-esperienza uditiva possono fare esperienze di scoperta dei suoni, sperimentare, distinguere le tipologie dei suoni, affinare l’udito, e la coordinazione motoria. Un angolo sonoro dove i bambini possano sperimentare i suoni che si percepiscono con l’apparato uditivo ma anche con il tatto, la vista e con tutto il corpo: suoni che ci toccano, ci attraversano, ci provocano delle emozioni e sensazioni.
Un angolo sonoro dove condurre i bambini a compiere una ricerca autonoma, che parte da esperienze spontanee di esplorazione e scoperta di oggetti sonori (voce, corpo e materiali non strutturati) per passare più gradualmente ad esperienze sempre più intenzionali e precise. Per stimolare i bambini dal punto di vista sonoro-uditivo proponiamo anche attività specifiche, come ad esempio il cestino dei tesori, il gioco euristico e il gioco simbolico, declinate per la sperimentazione musicale.
angolo del gioco simbolico
È l’angolo per il rafforzamento dell’identità personale del bambino sotto il profilo corporeo e intellettuale. Attraverso il gioco simbolico il bambino è sollecitato ad assumere diversi ruoli, a instaurare una vita di relazione nel rispetto delle regole, a comprendere e condividere modelli comportamentali, a collaborare e cooperare con gli altri, a far giochi di finzione in piena libertà. I giochi di ruolo, detti anche “del far finta che…”, permettono al bambino di soddisfare il suo bisogno di identificazione con gli adulti, aiutandolo ad acquisire comportamenti, schemi di azione ed espressioni verbali delle persone intorno a lui.
Durante il gioco simbolico il bambino è portato a comunicare con i compagni, ma molto spesso parla anche da solo, esprimendo naturalmente le sue idee e improvvisando dialoghi che gli ricordano l'ambiente familiare. Molto bello sarà vedere interagire i piccoli tra di loro mentre fingeranno di essere mamma o papà, zia o zio, fratello o sorella, oppure mentre faranno finta di essere dei personaggi di fantasia, come ad esempio fate, principi, principesse.